Ciao a tutti e benvenuti! Questa è la prima puntata del mio podcast, sono un po’ emozionata perché è un mondo completamente nuovo per me.
Vorrei partire proprio dall’inizio, cioè da come è nata l’idea di cominciare questo podcast. Spesso le belle idee arrivano quando la nostra mente è libera. E infatti qualche settimana fa mentre camminavo verso una delle cime del Gran Sasso, ho pensato: “Come sarebbe bello poter condividere la bellezza di questi posti con i miei studenti!”. Ma come fare? Forse un podcast? In questo modo è possibile praticare l’ascolto ma anche scoprire l’Abruzzo! E quindi eccomi qui…
La prima esperienza che voglio condividere con voi è una passeggiata in montagna. L’Abruzzo è una regione verde, piena di riserve naturali, di natura incontaminata. In Abruzzo c’è il massiccio montuoso del Gran Sasso. Che cos’è un massiccio montuoso? È un gruppo di montagne e nel Gran Sasso ci sono più di 20 cime più alte di 2000 metri. Incredibile, vero? La cima più alta del massiccio del Gran Sasso si chiama Corno Grande ed è alta 2912 m. Io l’ho scalata nel 2020, ed è stata una bella sfacchinata, quando sono tornata a casa ero stanchissima ma anche molto soddisfatta. Quest’anno invece sono andata su un’altra cima, un po’ più bassa, che si chiama Pizzo Cefalone.
Io e il mio ragazzo ci siamo svegliati presto. Verso le 7:00. Abbiamo fatto colazione e poi abbiamo preparato il pranzo al sacco. Il pranzo al sacco è un pranzo da portare fuori durante una passeggiata o una gita fuori città. E può essere un panino o un pezzo di pizza, per esempio. Qui in Abruzzo di solito quando andiamo in montagna portiamo un bel panino con la frittata, da mangiare sulla cima per recuperare le energie. Nello zaino poi abbiamo messo anche un po’ di frutta per fare uno spuntino, una borraccia termica per tenere l’acqua fresca, una felpa e un giacchetto per il vento; poi ovviamente un cappello e una crema solare con protezione 50 per proteggerci dal sole. Tutto pronto, partiamo!
Da L’Aquila il Gran Sasso è vicinissimo. Con la macchina in 15 minuti siamo arrivati a Fonte Cerreto dove abbiamo preso una funivia. Una funivia è una macchina sospesa su una fune che porta le persone sopra una montagna oppure giù a valle. La funivia ci ha messo solo 8 minuti ad arrivare a Campo Imperatore. Campo Imperatore è, per così dire, il “campo base” per scalare il Gran Sasso. La stazione di Campo Imperatore si trova a 2130 metri di altezza. Qui c’è l’ostello più alto d’Europa per pernottare o mangiare qualcosa e c’è anche un vecchio hotel, non più funzionante. Questo hotel è famoso perché nel 1943 proprio qui è stato prigioniero Benito Mussolini per qualche settimana. A Campo Imperatore c’è anche un importante osservatorio astronomico e lo strumento principale di questo osservatorio è un telescopio che è l’unico telescopio a infrarossi presente in Italia. E poi a Campo Imperatore c’è una vista magnifica e l’aria è fresca anche d’estate.
Così verso le 9:30 siamo partiti per la nostra passeggiata.
Dalla funivia si prende un sentiero sulla sinistra. Lungo il percorso ci sono le segnaletiche che indicano la strada da prendere. E poi ci sono anche degli omini di pietra, cioè delle piccole piramidi di pietre posizionate una sopra l’altra. Di solito gli omini di pietra sono costruiti dagli stessi escursionisti e servono a indicare la giusta via da seguire, soprattutto in caso di neve.
L’inizio del percorso è pianeggiante, quindi non è particolarmente faticoso. Ma non è molto adatto a chi soffre di vertigini perché alcuni tratti della strada sono stretti ed esposti al vuoto. E bisogna fare molta attenzione ai dirupi. La vista però è davvero mozzafiato.
Dopo due ore di cammino, finalmente siamo arrivati in vetta. L’ultimo tratto per arrivare in cima è il più impegnativo, infatti bisogna aiutarsi con le mani per salire sulle rocce ma poi dalla cima abbiamo ammirato un panorama meraviglioso sulle montagne d’Abruzzo. Abbiamo fatto una foto di rito vicino a una delle croci che segnalano le vette delle montagne e poi finalmente ci siamo seduti a mangiare il nostro panino. Era un semplice panino con la frittata ma dopo una lunga passeggiata, a più di 2000 metri di altezza, aveva il sapore più buono del mondo: il sapore della soddisfazione, della semplicità e dell’Abruzzo.
Spero che questa prima puntata del podcast vi sia piaciuta. Potete trovare la trascrizione e anche qualche foto di viaggio, sul mio sito internet: www.gentilmenteschool.com, nella sezione “podcast”. Per non perdervi le prossime puntate, vi invito a seguire la mia pagina Instagram e la mia pagina Facebook.
Alla prossima, con un’altra avventura qui in Abruzzo!
Ciao!